Storie di un paragrafo

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Storie di un paragrafo

Casuale

Come dice il titolo racconti, ognuno lungo un paragrafo. Godere.

5 storie di un paragrafo !!

23.6K 14 9 Writer: Darkness94 di Darkness94
di Darkness94 Segui Condividi
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QUESTE SONO CINQUE STORIE DI UNA PAGINA, HO SCRITTO NEL MIO SCRITTO CREATIVO 2 CLASSI, VOTA, VENTAGLIO PER FAVORE COMMENTO DICEMI SE GIOVANE MI PIACE VEDERE UNO DI LORO IN UNA STORIA ATTUALE !!!!

La bambina e il bicchiere d'acqua

Tutto quello che volevo era un bicchiere d'acqua, ricordo di aver tenuto la mano di mia madre mentre camminavamo lungo il corridoio. Qualcuno ha iniziato a bussare alla porta come un matto, la porta si è spalancata, pezzi di legno sono volati dappertutto. Un uomo entrò, 'Ciao Jess'. Disse mentre si spolverava, la mamma si girò e si inginocchiò davanti a me: 'Stai dietro di me, tesoro.' Disse alzandosi e voltandosi di nuovo verso l'uomo. Entrammo di lato in cucina; 'Che cosa stai facendo sentire Scott?' Gli chiese un pugnale con lo sguardo fisso, mentre cercava un coltello nel cassetto della cucina. 'Sono scoppiato, così potremmo essere di nuovo insieme.' Disse facendo un passo avanti: 'Inoltre ho il diritto di vedere mio figlio. Ciao Alli 'Ho stretto la veste di mia madre,' Sei uscito da un reparto psichiatrico? ' Ha chiesto in un mix di desepartion e confusione 'Possiamo tornare al modo in cui le cose erano prima, come alla festa di Joes, ricordi?' Disse con uno scintillio negli occhi. La mia attenzione si diffuse attraverso il corpo di mia madre 'Intendi la notte in cui ...' Cominciò ma lui la interruppe, 'Ehi! I solo HA DATO tu cosa tu RICERCATO, non hai avuto il coraggio di dirlo bene! Sembrava che stesse per esplodere. 'Jess, piccola, non crederai a ciò che mi è successo al lavoro oggi ...' La nota felice nella voce di mio padre morì quando arrivò a ciò che restava della porta, prima che mio padre potesse vedere l'uomo cattivo, lo picchiava dentro la testa. Il sangue si riversò e si inzuppò nel tappeto, mentre i miei padri giacevano sul pavimento, gli occhi ben aperti pieni di shock ...


Il ragazzo in bagno

Mi siedo nel mio bagno chiuso a chiave. Mio padre, bussando all'unica e unica cosa che gli impediva di entrare. 'Apri quella dannata porta!' È stato tutto ciò che ho sentito mentre respingevo i miei ricordi di lei. Le lacrime hanno iniziato a rotolarmi giù per il viso. 'Succhialo!' La voce di mio padre echeggiò. 'I veri uomini non mostrano emozione!' Dalla mia memoria, smetti di piangere! Basta piangere!! Brontolavo tra me e me. Smettila! Mi sono scattato da solo, odiavo mostrare emozione, mio ​​padre ha provato a farlo cura attraverso innumerevoli ore di abuso. Il mio labbro inferiore fremeva e mi sentivo ricominciare a piangere. 'Puoi farlo smettere.' La voce oscura chiamò dal profondo della mia mente. 'Puoi far sparire tutto' L'oscurità disse, potevo sentirlo, avvicinarmi di soppiatto. Ho tirato indietro il tappeto del bagno, esponendo la lama di rasoio che usava per porre fine alla propria vita. Ho raccolto la lama. L'ho messo sul mio polso, il metallo freddo e sottile si sentiva bene sul mio polso, 'Un bel taglio e tutto andrà via'. L'oscurità disse con un sorriso di desiderio. 'Dont!' Ho sentito e ho aperto gli occhi, ho visto la faccia di mia madre allo specchio. 'Non essere come me.' Ha detto prima di svanire e ho visto il mio riflesso. Sono caduto a terra. singhiozzando mentre mi coprivo le orecchie, cercando di bloccare mio padre che bussava alla porta ...


Il fantasma azteco

Devo essere razionale al riguardo. ' Disse a se stessa mentre si sedeva nel suo letto, con protagonista la scatola azteca acient con le sue incisioni audaci. 'Non c'è modo in cui quella scatola possa parlare.' Lei a nessuno in particolare, 'Vieni da me, mia regina'. La scatola le sussurrò mentre iniziava a brillare: 'Questo è solo un brutto sogno'. Strillò mentre usava la coperta per proteggersi dalla luce incandescente endovenosa. 'Vieni da me.' Sentì attraverso la coperta che si abbassava lentamente. Vide un uomo spettrale, muscoloso, con la pelle abbronzata e un abito azteco Cheif sopra la sua testa. 'Vieni da me, amore mio.' Disse l'uomo, con un'espressione di nostalgia negli occhi, mentre allungava la mano verso di lei, lei saltò giù dal letto e percorse il corridoio in cucina. 'Se distruggo la scatola, non esisterai.' Disse istericamente, interpretando il fantasma. Accese tutti i fuochi sul fornello, gettò alcune bombolette di spray nel forno a microonde e premette un minuto. Afferrò una scatola di fiammiferi e corse fuori di casa, ne accese una e la ripose nella scatola e la gettò verso la porta aperta della cucina. La casa esplose, guardò mentre la sua casa d'infanzia bruciava, finché non sentì le parole spettrali; 'Vieni da me, dolcezza ...'


Sul divano

Mi sono seduto su un'enf del divano su cui era seduto sull'altro, mi sono reso conto di quanto fosse simbolico quanto lontano fossimo cresciuti, di quanto fosse isolato da me. L'ho visto fissare la partita di calcio, con un vuoto espressione sul suo viso, nessuna vita nei suoi occhi. 'Questo non è un matrimonio Jack. Una nprmal si parlerebbe delle cose, ma tu ti siedi davanti alla tv e blocchi il mondo ... forse ven me. ' Dissi guardandolo, all'inizio mi guardò, ma poi si girò completamente verso di me; 'Naturalmente non era una normale coppia sposata, Lyn. Io e te siamo entrambi infelici. ' Disse senza emozione nella sua voce. 'Beh, sì, ma possiamo sistemarlo.' Ho detto. ' Tipo cosa? Che cosa vuoi da me, non mi resta altro, per tenere il passo con questo tuo matrimonio tra Barbie e Ken. Ha detto ancora con me. 'Quindi cosa stai dicendo?' Ho chiesto trattenendo le lacrime. 'Sto dicendo che è finita, non posso più farlo.' Ha detto di tornare alla tv e ha iniziato a sfogliare i canali. Corsi nella nostra camera da letto e piansi istericamente. L'ho sentito accendere la tv, mi aveva finalmente bloccato ...

Rossetto Blu

Entrai nel crimescene, la vittima si stava posando contro il muro, indossava un abitino nero e un tacco alto blu, l'altro incastrato su un lato del collo e un rossetto blu polvere intenso con una cigerette in lei bocca. C'erano circa cinque confezioni da mettere in giro delle cigerette, mentre mi avvicinavo, mi resi conto che quello che pensavo fosse un abitino nero era in realtà molteplici ustioni da cigerette individuali, e quello che pensavo fosse una cigerette accesa, era in realtà essiccato sangue splatter su la fine della cigerette, proprio mentre stavo raggiungendo la cigerette ...