Dove sono adesso gli East 17? Spiegazione dei membri, delle canzoni e dello scioglimento delle boyband degli anni '90

Gli East 17 sono stati una delle più grandi boyband degli anni '90.
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Caricamento dell'audio...All'inizio degli anni '90, quando la scena musicale britannica era dominata da boy band raffinate, un'alternativa più grintosa emerse dalle strade di Walthamstow, nell'est di Londra.
Gli East 17, dal nome del loro codice postale locale, irruppero sulla scena con un'energia grezza che li distinse dai loro contemporanei.
Il gruppo riuniva quattro ragazzi della classe operaia: Brian Harvey, la cui voce distintiva sarebbe diventata il loro marchio di fabbrica; Tony Mortimer, il principale cantautore e rapper; John Hendy; e Terry Coldwell. A differenza dell'immagine pulita di altre boy band, gli East 17 abbracciarono un'estetica streetwise che risuonava con la gioventù urbana.
Il loro debutto nel 1992 segnò l'inizio di un viaggio straordinario che li avrebbe visti diventare uno dei gruppi pop britannici di maggior successo del decennio. La loro fusione di elementi pop, R&B e hip-hop ha creato un suono unico che ha sfidato la formula convenzionale delle boy band.

East 17 - Va tutto bene (video ufficiale)
Mentre i loro rivali indossavano abiti coordinati ed eseguivano coreografie sincronizzate, gli East 17 apparivano con jeans larghi e cappellini da baseball.
Il successo della band raggiunse il picco a metà decennio con numerosi singoli e album in vetta alle classifiche, vendendo milioni di dischi in tutto il mondo. La loro popolarità si estese oltre il Regno Unito, in particolare nei mercati europei dove rivaleggiavano Prendi quello il successo.
Tuttavia, il viaggio del gruppo non è stato privo di turbolenze. Tensioni interne, controversie pubbliche e lotte personali cominciarono a farsi sentire. La fine degli anni '90 videro diversi cambi di formazione e incidenti pubblici che alla fine avrebbero portato allo scioglimento del gruppo originale.
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Come e quando si sono formati gli East 17?
Est 17 (Brian, John, Tony e Terry). Immagine: Getty I semi degli East 17 furono piantati nel 1991 quando Tony Mortimer, un giovane aspirante musicista con un background nel rap e nella scrittura di canzoni, si assicurò un contratto discografico con la London Records.
L'etichetta, vedendo il potenziale nella visione di Mortimer di una boy band più grintosa, lo ha incoraggiato a mettere insieme un gruppo. Mortimer iniziò reclutando Brian Harvey, che inizialmente fu assunto semplicemente come corista, ma la cui voce potente e distintiva gli valse rapidamente incarichi di voce solista.
John Hendy e Terry Coldwell, anche loro abitanti della zona di Walthamstow, hanno completato la formazione.
L'alchimia tra i quattro membri è stata immediata, ognuno di loro ha portato nel gruppo il proprio carattere da uomo di strada. La loro formazione fu orchestrata da Tom Watkins, il leggendario manager del pop che aveva precedentemente guidato i Pet Shop Boys and Bros al successo.
Watkins vide negli East 17 il potenziale per creare qualcosa di diverso dalle boy band convenzionali dell'epoca. La band ha trascorso i primi mesi a provare a Walthamstow, sviluppando il proprio suono unico che fondesse melodie pop con influenze hip-hop.
Questo periodo di sviluppo è stato cruciale per stabilire la loro immagine autentica: non erano prodotti nel senso tradizionale del termine, ma piuttosto crescevano organicamente dalle loro radici nell'East London.
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Quali sono state le loro canzoni più importanti?
East 17 - Resta un altro giorno (Video ufficiale)
La discografia degli East 17 è costellata di successi, ma nessuno ha brillato più di 'Stay Another Day', pubblicato nel 1994. Questa ballata emozionante, scritta da Tony Mortimer sul suicidio di suo fratello, è diventata la loro unica numero uno (la numero uno di Natale di quell'anno e battendo Mariah 'All I Want for Christmas is You' di Carey) e rimane la loro canzone simbolo.
La svolta arrivò con 'House of Love' nel 1992, raggiungendo la posizione numero 10 nelle classifiche del Regno Unito e annunciando il loro arrivo come una delle maggiori forze del pop britannico. Questo fu rapidamente seguito da 'Deep' e 'It's Alright', entrambi diventati successi internazionali.
I successi della band continuarono con brani come 'Let It Rain', 'Steam' e 'Thunder'. 'If You Ever', la loro collaborazione con Gabrielle, diede loro un altro successo numero 2 nel Regno Unito nel 1996, dimostrando la loro capacità di adattare ed evolvere il loro suono.
I loro album hanno avuto lo stesso successo. Walthamstow (1992) e Vapore (1994) hanno entrambi raggiunto la Top 5 del Regno Unito.
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Chi ha lasciato gli East 17 e quando si sono lasciati?
Est 17 nel 1996. Immagine: Getty Il primo grande crack nella fondazione degli East 17 apparve nel gennaio 1997 quando Tony Mortimer, il principale cantautore e membro fondatore della band, lasciò il gruppo.
Il catalizzatore è stata una controversia molto pubblicizzata che ha coinvolto Brian Harvey, che ha fatto commenti controversi sull'ecstasy in un'intervista radiofonica che ha causato l'indignazione del pubblico. Le osservazioni di Harvey sull'assunzione di 12 pillole in una notte portarono alla rimozione delle loro canzoni dalle playlist radiofoniche e causarono danni irreparabili alla reputazione della band.
Inizialmente, Harvey fu licenziato dalla band in risposta allo scandalo, ma questa decisione fu rapidamente annullata quando divenne chiaro che la sua voce era cruciale per il suono del gruppo.
Invece, fu Mortimer ad andarsene, citando la sua incapacità di continuare a lavorare all'interno della band in queste circostanze. Ciò segnò la fine del periodo di maggior successo della formazione originale.
I restanti membri - Brian Harvey, Terry Coldwell e John Hendy - tentarono di continuare come trio come E17, pubblicando il singolo 'Hey Child' nel 1998, ma non riuscì a eguagliare il loro precedente successo.
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Si sono mai riuniti e dove sono adesso?
Est 17 nel 2006. Immagine: Getty Negli anni successivi sarebbero emerse varie incarnazioni della band:
- 1998: Il trio pubblica un album Risurrezione , ma non ottenne un successo commerciale significativo
- 1999: Brian Harvey lascia la band, ponendo fine di fatto a questa fase degli East 17
- 2006: La band tenta una riunione con tutti e quattro i membri originali per Channel 4 Riporta indietro... serie
- 2010: si verifica un'altra riunione, ma Tony Mortimer se ne va di nuovo nel 2013
- 2014: Brian Harvey se ne va ancora una volta
Nonostante molteplici cambi di personale, solo Terry Coldwell è rimasto un membro costante.
Oggi, una versione degli East 17 continua ad esibirsi in eventi nostalgici degli anni '90, ma con solo Coldwell della formazione originale, affiancato da nuovi membri. I vari tentativi di riunire la formazione originale hanno dimostrato le profonde tensioni che rimanevano tra i membri della band, in particolare tra Mortimer e Harvey, le cui differenze creative e personali si sono rivelate impossibili da conciliare completamente.
John Hendy si è in gran parte allontanato dall'industria dell'intrattenimento, scegliendo di tornare a una vita più tranquilla fuori dai riflettori. Tornò a lavorare nell'azienda di famiglia nella zona di East London.
Anche se occasionalmente è apparso a spettacoli di reunion ed eventi nostalgici degli anni '90, ha in gran parte scelto di mantenere privata la sua vita privata, concentrandosi sulla famiglia e sugli interessi commerciali.
Dov'è Tony Mortimer adesso?
Dopo aver lasciato gli East 17, Tony Mortimer si è allontanato dai riflettori per concentrarsi sulla scrittura di canzoni e sulla sua vita familiare. Nel 2012 ha pubblicato il suo primo singolo da solista 'Shake It Down', seguito da un'emozionante versione acustica di 'Stay Another Day' nel dicembre dello stesso anno.
Tony Mortimer degli East 17 su una possibile riunione | Questa mattina
Oggi Mortimer vive nell'Essex con la sua famiglia e continua a ricevere royalties da 'Stay Another Day', che è diventato uno dei preferiti di Natale nel Regno Unito.
Dov'è Brian Harvey adesso?
La vita di Brian Harvey dopo East 17 è stata segnata da significative sfide personali e lotte pubbliche. Dopo la sua partenza dal gruppo, ha tentato una carriera da solista, pubblicando 'True Step Tonight' nel 2001, ma ha faticato a raggiungere lo stesso livello di successo commerciale che aveva trovato con la band.
Brian Harvey nel 2023. Immagine: Alamy Nel 2005, è sopravvissuto a un grave incidente fuori dalla sua casa a Walthamstow che lo ha lasciato con gravi ferite e ha richiesto una lunga riabilitazione. Durante gli anni 2010, Harvey ha mantenuto una presenza pubblica intermittente, apparendo occasionalmente sui media per discutere dei suoi problemi con la salute mentale e le difficoltà finanziarie.
È stato straordinariamente aperto riguardo alle sue sfide personali, utilizzando le piattaforme di social media per comunicare direttamente con i fan e condividere le sue esperienze. Negli ultimi anni, Harvey ha tentato di ricostruire la sua carriera attraverso YouTube, dove ha creato un canale per connettersi con i fan e condividere la sua storia.